Risparmio energetico
guida al risparmio energetico per le aziende
Le aziende stanno diventando con il tempo sempre più green, sempre più ecosostenibili. Si tratta di un cambiamento che le aziende si trovano costrette ad effettuare a causa della salute del pianeta in cui viviamo, salute effettivamente sempre più precaria che rende il pianeta in cui viviamo piuttosto instabile, ma anche a causa del fatto che i normali canali di produzione dell'energia elettrica come ad esempio lo sfruttamento dei combustibili fossili sta lentamente esaurendosi. È necessario quindi trovare delle soluzioni che sfruttino energie rinnovabili per riuscire ad andare avanti dando una mano al pianeta in cui viviamo ma ovviamente anche riuscendo ad ottenere dei grandi riscontri economici, riscontri piuttosto importanti per le aziende che possono così diminuire notevolmente le loro uscite.
Quando parliamo di risparmio energetico non parliamo ovviamente soltanto delle lampade a risparmio energetico diventate ormai obbligatorie per legge anche per le abitazioni private ma parliamo di impianti che sfruttano l'energia del sole, del vento o delle biomasse sia per produrre energia elettrica che per produrre acqua calda. Ovviamente tutti questi impianti hanno un costo piuttosto elevato per le aziende ma è anche vero che oggi come oggi è possibile fare riferimento a finanziamenti offerti dall'Unione Europea che permettono di effettuare scelte green in modo più leggero.
Tra gli impianti a risparmio energetico sicuramente più diffusi dobbiamo ricordare quelli che sfruttano il calore del sole. Il calore del sole può essere sfruttato per produrre acqua calda e allora si parla di impianti solari termici oppure per produrre energia elettrica e allora si parla di pannelli solari fotovoltaici. Si tratta di impianti davvero innovativi che permettono davvero di ottenere un risparmio energetico molto elevato e di provvedere all'interno fabbisogno delle aziende.
Sono molto diffusi anche gli impianti eolici, gli impianti cioè costituiti da turbine che sfruttano il vento per produrre energia elettrica. Gli impianti eolici hanno come lato negativo solo il fatto che producono energia in modo discontinuo in quanto il vento non è ovviamente sempre presente ma se posizionati in luoghi piuttosto ventosi possono portare un risparmio energetico davvero molto elevato.
Meno efficienti ma pur sempre piuttosto diffusi sono anche gli impianti che sfruttano le biomasse ossia combustibili di origine animale oppure di origine vegetale. Si tratta di impianti comunque piuttosto diffusi perché sfruttano materiali che le aziende getterebbero via. Le aziende agricole possono ad esempio sfruttare gli scarti dell'agricoltura per produrre energia elettrica e le falegnamerie gli scarti della lavorazione del legno. I rifiuti si trasformano in importanti fonti da sfruttare e ciò render l'azienda sicuramente molto più efficiente oltre che molto più green.
Dobbiamo infine ricordare che è anche possibile optare per degli impianti di cogenerazione, impianti cioè che possono produrre contemporaneamente calore ed energia elettrica sfruttando solo una fonte di energia. Si tratta di impianti che permettono di ottimizzare lo sfruttamento delle energie rinnovabili e di ottenere un risparmio ancora maggiore ma si tratta di impianti che riescono a funzionare in modo adeguato se connessi ai raggi del sole come fonte di calore.
Risorse online di Servizi Imprese:
Guida online sulle energie rinnovabili e sul risparmio energetico: fotovoltaico, solare termico, geotermico, eolico.
Tutto sulle tariffe e offerte degli operatori italiani per la distribuzione di energia elettrica: http://www.comparasemplice.it/compara/offerte-luce